giovedì 18 luglio 2013

Scegliere il nome del bebè


Quali nomi vi piacciono? Come lo chiamereste il vostro bambino?

Io qualche tempo fa ho detto ai miei figli che se avessi avuto un’altra bambina mi sarebbe piaciuto chiamarla Carlotta (nome che per altro mio marito detesta, ma questo è secondario) e mia figlia mi ha guardato con due occhioni ed un gran sorriso e mi ha detto con candore: “Mamma, non serve che fai un’altra bambina, se vuoi chiamarmi Carlotta ti rispondo lo stesso!” Come dire che per lei essere in due ed più che sufficiente!



Disquisizioni sulla pianificazione demografica familiare a parte voi ci pensate ogni tanto a quali sono i nomi che vi piacciono? Io ci penso da quando ho cominciato a dare i nomi alle mie bambole e le mie preferenze sono cambiate nel tempo. Alcuni dei nomi che avevo pensato quando aspettavo i miei bambini già non mi piacciono più! Ma che cosa ci influenza?
L’unica cosa che per me non è mai cambiata negli anni è che preferisco i nomi italiani e che non amo i nomi di moda, ma ci sono, almeno per me, anche altri condizionamenti; vi faccio un paio di esempi.

Inevitabilmente un nome ci rimanda al personaggio che lo porta, se chiamate una bambina Antonella inevitabilmente troverete la vecchietta in coda al supermercato che, dopo averle chiesto il nome vi sorride e vi dice: “Che brava, anche a me piace tanto la prova del cuoco!”. Provate a chiamare un bambino Silvio e vedrete le reazioni! Ci sarà pure qualcuno a cui piaceva il nome Silvio e ha deciso di rinunciarvi per cause di forza maggiore. A me per esempio un nome che piace tantissimo e che se avessi un altro maschietto vorrei dargli è Lapo; a chi pensate se vi dico Lapo? La mente vola subito ad un riccone dalle dubbie facoltà intellettive e dall’indiscutibile ignoranza per la nostra amata lingua, o sbaglio? È vero che forse la generazione dei nostri figli non saprà più di chi si tratta ma noi mamme sì. E allora? Probabilmente rinuncerei al nome ed odierei ancora di più il personaggio.

Un altro tipo di condizionamento che ho subito personalmente riguarda invece la cerchia dei conoscenti. Se per la prima figlia il nome era stabilito sia nel caso fosse maschio che nel caso fosse femmina, per il secondo si sapeva quello maschile ma c’erano delle forti indecisioni sul femminile. Uno dei nomi che ci piaceva era Lucilla, ma appena l’abbiamo detto in famiglia (anche per fare una statistica di gradimento lo confesso) mia sorella ha detto che le faceva venire in mente un personaggio tipo la Jessica di Carlo Verdone; beh non sono più stata in grado di pensarlo su mia figlia, non perché non mi piacesse più, ma per l’idea che qualcuno potesse associarla a quel personaggio un po’ volgare.

C’è poi la lista infinita di nomi che piacevano a me e che mio marito non voleva nemmeno sentire, tutti femminili e tutti, diciamolo, un po’ strani; che ne dite, solo per citarne alcuni, di Tecla, Eugenia, Petra e anche Emilia perché no?

Anche sul quado scegliere il nome l'Italia si divide, da chi vuole aspettare per decidere quando vedrà il bimbo in faccia a chi lo ha stabilito ancora prima della nascita. Io appartengo alla seconda categoria, infatti non resisto all'idea di essere incinta e non sapere come si chiama la mia pancia. Non mi piacciono i nomignoli che si danno nell'attesa ed i miei figli hanno avuto il loro nome fin dal giorno del concepimento
Insomma, anche se non vi dico come li ho chiamati alla fine avrete capito che se li chiamo al parco giochi arrivano solo loro due, che hanno nomi italiani e, questo lo aggiungo io, antichi ed un po’ desueti, almeno in certe zone d’Italia.

E a voi? Quali nomi piacciono?
Se volete sapere come la pensano gli italiani e vi serve qualche idea in proposito leggete il mio nuovo articolo su Unadonna.it!

A presto!

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