Era l’altro ieri no?
Ecco che oggi si è resa disponibile per girare un video tutorial su come realizzare i braccialetti con gli elastici. Io non mi sono fatta sfuggire l’occasione e devo dire che lei se l’è cavata davvero bene.
Ok, i braccialetti fatti con gli elastici non sono il massimo, a me non piacciono per niente e, per quanto continui a regalarmene non me ne farò mai una ragione e non riuscirò ad indossarli per eventi che vadano oltre il pomeriggio in spiaggia, ma sono davvero stupita dall’abilità con cui ha gestito i tutorial, non abbiamo nemmeno dovuto ripetere le riprese!
Oltretutto fare questi braccialetti richiede abilità e coordinazione, di cui lei è già dotata, ma anche pazienza, cosa che invece le manca.
Spesso quando inizia un lavoretto non lo porta a termine perché si stufa prima, ma i braccialetti sono corti e, se anche le passa la voglia, comunque li finisce.
Non sto a descrivervi il laboratorio che si è creato nella casa delle vacanze, senza alcuna distinzione di genere è una gara a chi realizza il braccialetto più strano o più bello.
Mia mamma, la Barbanonna, ha raccontato ai nipoti di come io e le Barbazie producevamo e vendevamo cavigliere, braccialetti e collanine di perline quando andavamo al mare a Forte dei Marmi e poi li vendevamo (prevalentemente a parenti) per poche lire con cui compravamo poi i gettoni per le partite a calcetto.
Ora i tempi sono diversi e loro il calcetto ce l’hanno in casa, se dovessero venderli probabilmente con il ricavato acquisterebbero nuovi elastici dando vita ad una vera impresa a conduzione familiare!
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